vai al contenuto saltando la barra di navigazione
barra di navigazione

SCESPIR n.4

La formazione a scuola:
un modello di progetto sul territorio
La formazione è spesso anche un esercizio di scrittura progettuale. Spesso la scuola lo richiede a se stessa o lo richiede ad eventuali committenti. Qui di seguito proponiamo un esempio di "scrittura progettuale"; si tratta di un testo che è stato elaborato dopo un incontro con i referenti scolastici di un istituto comprensivo delle Marche. Dai bisogni e dalle proposte è nato appunto un progetto, completo in tutte le sue parti, compresa quella economica. Il progetto è stato presentato e mai discusso. Infatti non è stato realizzato.
T & T
Teatro e Territorio
Progetto per un laboratorio permanente di teatro educativo

Premessa
La scelta del teatro come strumento di educazione nasce dalla consapevolezza, ormai consolidata, che il linguaggio teatrale praticato con l'atteggiamento pedagogico più corretto riesce a sviluppare competenze, a colmare le distanze culturali, a socializzare gli studenti, a formare il gruppo, a integrare le diversità e non ultimo a creare le condizioni migliori per una crescita della persona equilibrata.
In tal senso, si ritiene che il teatro educativo riesca "a tirar fuori" in senso maieutico quelle capacità che i percorsi didattici tradizionali spesso non riescono a evidenziare.
Va anche sottolineato come il teatro, coinvolgendo ogni protagonista dal punto di vista della corporeità, della espressività creativa, riesca ad essere un formidabile strumento pedagogico didattico per i bambini svantaggiati, i quali tra l'altro, riescono ad essere meglio accettati nel gruppo nell'ambito di un obiettivo comunicativo che è raggiunto solo se tutti partecipano con la stessa consapevolezza.
Infine il teatro in quanto tale, in virtù dell'essere una forma di comunicazione, nel suo momento di visibilità spettacolare rappresenta un modo efficace per mettere in relazione socio-culturale il territorio, la scuola, le istituzioni, le associazioni etc.
Questo aspetto diventa particolarmente significativo per un territorio come quello a cui fa riferimento l'Istituto Comprensivo di Arcevia, Montecarotto, Serra De' Conti.

Finalità
Il progetto T&T è il luogo culturale e pedagogico in cui si sperimentano i linguaggi teatrali (corporeità, vocalità, musicalità, testualità, visibilità) come strumenti di una didattica creativa. T&T si articola su ogni plesso dell'I.C. di Arcevia, Montecarotto, Serra De' Conti come una rete di competenze integrate che, di passo in passo, confrontano le esperienze ed elaborano collettivamente le risposte ai bisogni. T&T si rivolge in modo particolare, come utenza, a tutti gli alunni e gli studenti che hanno situazioni problematiche o di svantaggio, affinché attraverso i laboratori e le attività pedagogiche didattiche riescono a integrarsi meglio e/o a colmare le distanze tra il punto di partenza e la realtà del gruppo-classe.

Obiettivi
Il T&T si pone i seguenti obiettivi di fondo che si sviluppano in un arco temporale di tre anni:
a) la formazione degli insegnanti;
b) lo svolgimento di laboratori teatrali, uno per plesso;
c) il coinvolgimento di soggetti culturali e teatrali presenti sul territorio;
d) la visibilità socio-culturale degli esiti dei laboratori attraverso una Rassegna di fine anno scolastico.
Obiettivo a)
Per formazione di insegnanti si intende l'organizzazione di un percorso laboratoriale sviluppato su tre "sentieri":
§ il corpo
§ il testo
§ la regia
Gli insegnanti divisi in gruppi, non inferiori a 10 non superiori a 20 unità, saranno chiamati a partecipare, entro il mese di ottobre, ad un corso di 15 ore per ogni "sentiero" in una situazione di full-immersion.
In questo contesto formativo è significativo e importante inserire due o tre figure di teatranti a livello amatoriale che siano espressione delle compagnie presenti sul territorio.
La formazione di queste figure è finalizzata a creare professionalità che collaborino in qualità di tutor nelle classi degli insegnanti che hanno attivato i laboratori teatrali.

Obiettivo b)
A seguito della formazione, gli insegnanti attivano un laboratorio teatrale per ogni plesso, considerando che comunque lungo l'anno scolastico saranno previsti confronti con i colleghi per socializzare le esperienze e i problemi incontrati.
I dodici laboratori saranno supportati da alcuni tutor professionisti e da tutor di cui al punto a). La progettualità può seguire un tema unico o svilupparsi su più temi: queste scelte andranno fatte all'interno del gruppo di lavoro degli insegnanti protagonisti del progetto. Il gruppo avrà un coordinatore che ne seguirà passo passo il lavoro durante l'anno scolastico.
Obiettivo c)
La scuola non può ignorare la presenza e l'attività sul territorio di quei gruppi o compagnie professionali o non che si occupano di teatro.
Nella fattispecie la presenza ad Arcevia della "Compagnia dei due soldi", una compagnia nata recentemente che ha dimostrato sensibilità alla educazione teatrale, deve essere considerata una vera e propria risorsa. Per questo va coinvolta nel progetto T&T sostanzialmente a due livelli:
a) coinvolgendo qualche soggetto più interessato e motivato nel percorso di formazione;
b) coinvolgendo la compagnia nella organizzazione e nella gestione della rassegna di fine anno scolastico in cui saranno messi in scena gli esiti dei laboratori del progetto T&T.
Va considerato inoltre che il coinvolgimento della "Compagnia dei due soldi" va motivato con il fatto che comunque la sensibilizzazione del tessuto sociale al teatro, partendo dalla scuola primaria, non può che essere valutato positivamente anche nell'ottica di una compagnia amatoriale.

Obiettivo d)
I laboratori che si svolgeranno nei dodici plessi in cui si struttura l'I.C. produrranno delle messe in scena.
E' indispensabile che questi prodotti abbiano la visibilità attraverso la organizzazione di una Rassegna di teatro scuola che:
§ permetta ai laboratori di mostrare i risultati del lavoro compiuto;
§ permetta alle famiglie e alla società in generale di "vedere" il risultato dell'investimento sull'educazione teatrale;
§ permetta agli scolari e agli studenti di vedere spettacoli di teatro della scuola e di confrontarli tra loro: Si tratta di un vero e proprio "programma sul bambino spettatore" che si sviluppa solo se esiste una rassegna articolata su più spettacoli;
§ diventi di fatto una vera e propria rassegna di teatro per l'infanzia e la gioventù da offrire ad un pubblico variegato per età e cultura.

Home Page > News > Scèspir > n° 4Sommario > Approfondimento